ALESSANDRO AUTIERI

Nasce nell’anno della fucilata di Goodwood con la quale Saronni vinse il Mondiale e un po’ gli spiace perché a fasi alterne si professa moseriano. Afferma che, se proprio deve scegliere, a Bartali preferisce Coppi e a van der Poel, van Aert. Ma ammette anche, a taccuini chiusi, che sarebbe come scegliere tra la mamma e il papà. Di andare in bicicletta non se ne parla più! C’ha pure provato, ma prendeva sberle in pianura, si staccava in salita e in discesa consumava i freni. A raccontare storie di bicicletta invece ci prova tutt’ora, ma con risultati altalenanti. A volte scostante più che incostante, più Russ Brissenden che Martin Eden, più sobrio che alticcio, nonostante arrivi dal Friuli e ogni tanto un bicchiere di vino a tavola ci scappa per forza.