"Questo è Parole Alvento.
E queste sono storie vere"

PODCAST

Parole Alvento

Il nostro progetto si basa sullo stile narrativo, sul come trattare le storie legate al ciclismo. Non importa il cosa, quello che fa la differenza, a nostro giudizio, è come si racconta. Il podcast è un canale molto potente, che permette di entrare in questo mondo anche mentre si guida, si pedala, si cucina. E alle storie che vi raccontiamo con il nostro podcast dedichiamo la stessa cura di quelle che trovate sulla rivista.

Ogni due settimane un racconto, un incontro, una storia, per chi desidera gettarsi nel vento, e ascoltarne la voce

Programmazione editoriale varia

Parole Alvento, così come la rivista e i libri, tratta tutti gli aspetti legati al ciclismo: ci saranno puntate dedicate alle corse e ai corridori, altre ad aspetti storici, altre ancora al viaggio, all'avventura, a materiali ed aziende e ancora al ciclismo urbano. Ci saranno incontri con i protagonisti del ciclismo (e non solo) di oggi e di ieri, diari di viaggio e puntate narrative, affidate alle nostre voci o a quelle degli autori.

Distribuzione su tutti i canali

Il nostro podcast è disponibile su tutte le principali piattaforme di audio streaming: da Spreaker a Spotify, da Apple Podcasts a Google Podcasts, oltre ad altri broadcaster minori. La qualità audio è molto elevata, vi consigliamo di ascoltarlo con cuffie o auricolari, in automobile o con un buon soundsystem. Ma va benissimo anche con il più scassato dei dispositivi!

Lavoro di squadra

C'è molto lavoro per produrre ogni singola puntata: una prima parte editoriale, di scelta e scrittura dei contenuti, affidati alla redazione o ai nostri collaboratori, coordinata da Filippo Cauz. Poi c'è la parte di interpretazione e registrazione, affidata alle voci di Claudio Ruatti e Luca Mich o agli stessi autori dei testi. Infine tutto il lavoro di editing, montaggio e distribuzione, realizzato da Brand&Soda. Insomma, senza una squadra forte e affiatata non si potrebbe raggiungere un risultato del genere.

Tutti gli episodi di Parole Alvento

Qui di seguito tutte le puntate del podcast Parole Alvento ormai giunto alla terza stagione.
Sono disponibili anche contenuti extra, come il testo integrale delle singole puntate, per poter approfondire ogni passaggio.

STAGIONE 3 - EP. 30

DENTRO A MET

Lo sapevate che alcuni dei casci da ciclismo più sicuri e performanti, tra cui quello del campionissimo Tadej Pogačar, vengono progettati e testati a Talamona, in Valtellina? Abbiamo trascorso una giornata a scorrazzare per i corridoi, gli uffici e i laboratori di MET per scoprire tutta l'umanità che c'è dietro alla professionalità di chi ci lavora.

Interviste e voce: Claudio Ruatti
Sound design: Brand&Soda


INFO E CONTENUTI
STAGIONE 3 - EP. 29

MATTIA DE MARCHI, UN CORRIDORE DIVERSO

La prima puntata della stagione 2023 è una chiacchierata ruvida e spettinata con Mattia De Marchi, corridore gravel e ultracyclist. Dal caldo e dal caos di un garage di Feltre, un viaggio a parole che ci porta in continenti e strade diverse, tra gioie, crisi e sogni.
L'ideale per rimettersi in viaggio.

Intervista e voce: Claudio Ruatti
Sound design: Brand&Soda


INFO E CONTENUTI
STAGIONE 2 - EP. 28

DS GASPA

La stagione del ciclismo su strada è ormai conclusa
e per tutti sono stati mesi di gioie, di delusioni, di emozioni. Lo sono stati per i tifosi, per i corridori, ma anche per chi corridore non è più, e in questo 2022 ha conosciuto un nuovo esordio.
Per la nuova puntata di Parole Alvento siamo andati in Canton Ticino, a trovare Enrico Gasparotto, che ha appena portato a termine la sua prima stagione da direttore sportivo. Una lunga chiacchierata che parla di un Giro d'Italia vinto dall'ammiraglia ma anche e soprattutto delle relazioni umane che si instaurano in una squadra, e di come sia fondamentale coltivarle e tutelarle.

Intervista e voce: Filippo Cauz
Sound design: Brand&Soda


INFO E CONTENUTI
STAGIONE 2 - EP. 27

SILK ROAD MOUNTAIN RACE

Con i suoi 1850 chilometri e 32.000 metri di dislivello, la Silk Road Mountain Race è verosimilmente la gara di adventure cycling più dura al mondo. E forse definirlo ciclismo è persino sbagliato, perché tra le brulle montagne del Kirghizistan capita che la bicicletta diventi persino un impiccio, un'ingombrante compagna di viaggio da spingere a piedi, su e giù per le pietraie, sperando di trovare presto il terreno per rimontare in sella. Un viaggio duro e selettivo ma non per questo meno spettacolare e affascinante, che lo si affronti in corsa o fuori. Federico Damiani e Claudio Ruatti si sono incontrati in Kirghizistan, uno reduce da una travagliata gara, l'altro in viaggio in bicicletta. Complice una bottiglia di prosecco, hanno condiviso con noi il loro racconto.

Voci: Claudio Ruatti, Federico Damiani
Sound design: Brand&Soda


INFO E CONTENUTI
STAGIONE 2 - EP. 26

COLOMBIA ES PASION!

C'è chi ha lavorato nei campi, chi ha venduto biglietti della lotteria e chi si è svegliato all'alba per fare il giro dei mercati. C'è chi è cresciuto tra le bombe e con il rombo degli elicotteri militari e chi è stato costretto sin dall'infanzia a percorrere chilometri ogni giorno, su strade dissestate e pericolose.

La storia del ciclismo colombiano è una storia di fatica e di dolore, ma anche di coraggio e di tenacia. È la storia di una generazione di ciclisti che è riuscita a partire alla conquista del mondo dello sport, cambiando per sempre le vicende del proprio Paese. La raccontiamo insieme a Matt Rendell, autore dell'ultima uscita della collana Pagine Alvento, "Colombia es pasión".

Voci: Filippo Cauz, Gino Cervi
Ospite: Matt Rendell
Sound design: Brand&Soda


INFO E CONTENUTI
STAGIONE 2 - EP. 25

IL FUCILIERE DI GOODWOOD

È passata alla storia con un nome noto ad ogni appassionato, "la fucilata di Goodwood". Ma dietro alla vittoria di Beppe Saronni al Campionato del Mondo del 1982 c'è una lunga storia fatta di sconfitte brucianti, di rivalità ricucite, di grandi maestri, di compagni pazienti, di piani riusciti. A 40 anni di distanza, e in occasione della settimana in cui si assegnano le nuove maglie iridate, torniamo a vivere quella corsa attraverso il racconto di Marco Pastonesi, intervallato dai ricordi in prima persona del protagonista iridato.

Testo e interpretazione: Marco Pastonesi
Ospite: Beppe Saronni
Intervista: Filippo Cauz
Sound design: Brand&Soda


INFO E CONTENUTI
STAGIONE 2 - EP. 24

PEOPLE FROM BAM! 2022

È stata l'estate del boom per il bikepacking. Ciclisti di tutti i livelli hanno scelto di andare in vacanza in bicicletta. Chi super tecnico, con obiettivi ambiziosi e sfide impegnative, chi per provare l'ebbrezza una volta nella vita di sentirsi libero, con due borse attaccate ad un telaio e il minimo indispensabile. A tre mesi dall'edizione del 2022 del BAM!, il festival di riferimento in Europa per i cicloviaggiatori, vi raccontiamo questo evento con le voci in presa diretta, in modo che lo possiate mettere in agenda fin d'ora per l'edizione 2023.

Intervista: Claudio Ruatti e Davide Marta
Ospiti: Augusto Baldoni, Andrea Benesso, Michele Boschetti, Piergiorgio Catalano, Federico Damiani, Jacopo Lahbi, Giulio Mancini, Mattia De Marchi e tanti, tanti altri.
Sound design: Brand&Soda


INFO E CONTENUTI
STAGIONE 2 - EP. 23

FLANDRIEN CHALLENGE, SFIDA TOTALE

Prendete tre amici, appassionati di ciclismo, dategli un furgone nero, anzi, Nerone! Macinate 1.200 chilometri per raggiungere con brio le Fiandre, il tempio del ciclismo, e condite il tutto con delle barzellette anni '80, qualche puzzetta e un sacco di risate. Aprite uno Strava fresco fresco e preparatevi a fare il pieno di muri… Ops, segmenti.
Annaffiate il tutto con dell’ottima blanche e ovviamente patatine fritte a volontà. Questa è la ricetta per la felicità, questa è The Flandrien Challenge…
"Amigo, i campioni sono così!"

Intervista: Claudio Ruatti
Ospiti: Davide Caccia, Stefano Francescutti, Matteo Serone
Sound design: Brand&Soda


INFO E CONTENUTI
STAGIONE 2 - EP. 22

IL TOUR A CASA ZILIOLI

Italo Zilioli è stato una delle figure più intriganti, misteriose e persino divertenti del ciclismo a cavallo tra gli anni '60 e '70, gli anni del passaggio dall'epoca eroica alla contemporaneità, tra Coppi e Merckx. Lo scorso luglio siamo andati a trovarlo per farci raccontare la sua storia, dagli esordi in bicicletta alla forte amicizia che ancora lo lega ad Eddy Merckx. Una chiacchierata a 360°, nel salotto di casa sua, prima di accendere la televisione e guardare assieme la tappa dell'Alpe d'Huez (di cui potete leggere sul numero 22 di Alvento).

Intervista: Filippo Cauz e Gino Cervi
Sound design: Brand&Soda


INFO E CONTENUTI
STAGIONE 2 - EP. 21

QUANDO NIBALI ANDÒ ALL'INFERNO

Il Tour e il pavé. Una Roubaix fuori stagione. Una tradizione che non è mai diventata tradizione, soltanto un'irruzione estemporanea. Uno squarcio diabolico nella corsa più ricca del mondo.
Quest'anno il pavé torna a far sobbalzare i partecipanti della Grande Boucle. E la memoria non può che tornare ad un pomeriggio del 2014, al fango, ad una maglia gialla davanti a tutti.

La nuova puntata di Parole Alvento è il ricordo di quella giornata dantesca, raccontata da Marco Pastonesi: "Quando Nibali andò all'inferno".

Testo e interpretazione: Marco Pastonesi
Sound design: Brand&Soda


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STAGIONE 2 - EP. 20

IL PROFESSORE

«Ah, ma io ti riconosco: tu sei quello che ha perso il Tour per 8 secondi!»
«No, signore, sono quello che ne ha vinti due».

La nuova puntata di Parole Alvento è un viaggio nell'universo dello sconfitto più famoso della storia del ciclismo. Un omaggio a Laurent Fignon, a quarant'anni dal suo esordio tra i professionisti e a pochi giorni dall'inizio del Tour de France, la corsa a cui più ha saputo legare il suo destino. Ripercorriamo la sua parabola ciclistica e non solo insieme a Filippo Cauz e Gino Cervi, curatore dell'edizione italiana di "Eravamo giovani e incoscienti", l'autobiografia del campione parigino che testimonia il passaggio di un'epoca, la fine di un ciclismo all'insegna della spensieratezza, e forse anche l'ispirazione per un approccio al ciclismo che sta ritornando.

Voci: Filippo Cauz, Gino Cervi
Ospiti: Giovanni Fidanza, Laurent Galinon, Valerio Tebaldi, Stefano Zanatta
Sound design: Brand&Soda


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STAGIONE 2 - EP. 19

LOST IN TUSCANY

3.000 persone da tutto il mondo, per pedalare sulle strade della Toscana in uno dei trail più partecipati al mondo. 460 km e 6.600 metri di dislivello di cui il 66% su strade sterrate.

Abbiamo pedalato il Tuscany Trail in quattro giorni per raccontarlo in presa diretta e trasferire le impressioni live dei partecipanti e degli addetti ai lavori direttamente dalla strada!

Voce (e pedalata): Claudio Ruatti
Sound design: Brand&Soda


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STAGIONE 2 - EP. 18

BLACK BOY FLY

È stato il più grande campione afroamericano della storia del ciclismo, uno del primi campioni mondiali di velocità su pista, un'icona che va ben oltre l'ambito sportivo ma che per decenni ha finito per essere dimenticata.

La quarta puntata della seconda stagione di Parole Alvento è dedicata a Marshall 'Major' Taylor, in occasione dell'uscita di Black Boy Fly, il nuovo libro della collana Pagine Alvento.
Un viaggio nel ciclismo dei pionieri e nella cultura afroamericana, tra velodromi, corse e musica. Un racconto a tre voci, con Marco Ballestracci, autore di Black Boy Fly, Gino Cervi, curatore di Pagine Alvento, e Luca Mich, storyteller ed esperto di cultura black.

Voci: Marco Ballestracci, Gino Cervi, Luca Mich
Sound design: Brand&Soda


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STAGIONE 2 - EP. 17

1909, PRIMO GIRO DI RUOTA

Furono otto tappe per 2447 chilometri e 900 metri.
Furono in 127 a partire e in 49 ad arrivare in fondo, dopo cadute, incidenti, squalifiche per aver preso il treno, o più comunemente fatica.
Fu l'inizio di una lunga storia, che continua ancora oggi, proprio in questi giorni.

La terza puntata della seconda stagione di Parole Alvento celebra il Giro d'Italia, la festa di primavera scattata lo scorso venerdì da Budapest per la sua 105esima edizione. E lo fa con un salto indietro fino alle origini, alla notte tra il 12 e il 13 maggio del 1909. Questa è la storia del primo Giro d'Italia, raccontata da Marco Pastonesi.

Testo e interpretazione: Marco Pastonesi
Sound design: Brand&Soda


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STAGIONE 2 - EP. 16

JACOPO GUARNIERI, L'ULTIMO UOMO

Di volate e di spallate, di vittorie e di cadute, di crescita e di paternità, di diritti e opportunità, di un mondo che cambia e di un ciclismo che vorrebbe o dovrebbe cambiare. E di musica. E di un Giro d'Italia che sta per partire e che, quando toccherà a lui, lo vedrà ancora una volta protagonista.

La seconda puntata della seconda stagione di Parole Alvento ci porta a Castell'Arquato, in provincia di Piacenza, a casa di Jacopo Guarnieri. Siamo andati a trovarlo per registrare un'intervista di una quarantina di minuti, è durata il doppio, e sarebbe potuta andare avanti ancora, a chiacchierare di ciclismo e oltre il ciclismo.

Intervista: Filippo Cauz
Sound design: Brand&Soda


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STAGIONE 2 - EP. 15

125 ANNI DI ATTESA

È di nuovo Roubaix, è di nuovo l'inferno. Il prossimo fine settimana il ciclismo tornerà a correre la classica delle pietre. Sarà la seconda volta in poco più di sei mesi. E già questa è una novità.

D'altronde, la Parigi-Roubaix, la più arcaica, antistorica e obsoleta tra le classiche, la corsa che più di ogni altra sembra rifuggire in direzione opposta alla modernità, ha già cominciato ad abituarci alle novità. Basta tornare indietro di sei mesi, a un sabato che ha segnato la storia del ciclismo.

A pochi giorni dalla corsa, la nuova stagione di Parole Alvento parte tornando alla prima, storica edizione della Paris-Roubaix femmes, la Roubaix femminile, con il racconto di Filippo Cauz e le voci raccolte a Denain il 2 ottobre del 2021, la partenza di una gara indimenticabile.

Testo e interviste: Filippo Cauz
Interpretazione: Filippo Cauz, Claudio Ruatti
Sound design: Brand&Soda


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STAGIONE 1 - EP. 14

IL RICHIAMO DELLE FIANDRE

Sul numero 18 di Alvento, l'ultimo della programmazione editoriale del 2021, abbiamo realizzato un servizio nelle Fiandre. Dopo aver assistito in televisione (e con i nostri inviati a bordo strada) al Campionato del Mondo di Leuven, ci è venuta talmente voglia di pedalare su quelle strade, che abbiamo imbarcato le nostre bici sul primo volo per il Belgio e ci siamo catapultati lì.

Questa puntata del podcast, bonus track della stagione 1, è un backstage del servizio, in cui Filippo Cauz, autore del testo per la rivista (corredato dalle immagini di Luigi Sestili), ci ha raccontato tutto quello che non ci stava nelle 20 pagine dedicate alle Fiandre. Buon ascolto (e non prendete tutto sul serio!).

Il richiamo delle Fiandre - bonus track
Intervista: Claudio Ruatti
Ospite: Filippo Cauz
Sound design: Brand&Soda


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STAGIONE 1 - EP. 13

LEADVILLE 100

«Fu la prima volta nella storia che Lance Armstrong disse ciò e ribadì il concetto con poche semplici parole: I’m done. David Wiens non si guardò più indietro e sollevò le braccia all’arrivo per la sesta volta consecutiva, battendo ancora una volta il record di gara, di due minuti. Lo stesso Armstrong confidò che mai nella sua carriera aveva detto quelle parole a un avversario».

Per l'ultima puntata della prima stagione di Parole Alvento ci siamo spinti fuori dalla nostra comfort zone, andando a parlare di ruote grasse. Questa è la storia della massacrante Leadville Trail 100 MTB, una gara che ha fatto la storia e che ha messo sul mappamondo una località del Colorado che, dopo la crisi del settore minerario, rischiava completamente di essere dimenticata.

Testo: Paco Gentilucci
Interpretazione: Luca Mich
Sound design: Brand&Soda


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STAGIONE 1 - EP. 12

100% DANIEL OSS

Questa puntata l'abbiamo registrata due settimane fa, a poche ore dalla partenza del Giro d'Italia - che in questi giorni si appresta ad affrontare la terza settimana. Siamo andati a trovare un Daniel Oss sereno e rilassato, anche se molto concentrato sulla Corsa Rosa. Non tanto per parlare di attualità, quanto per approfondire la sua visione del ciclismo, della professione di corridore. Per farci raccontare come lui stesso è evoluto in tutti questi anni in gruppo e come vede il suo futuro, in sella alla bicicletta ma non solo.
Daniel Oss è uno dei personaggi più riconoscibili del plotone, un professionista esemplare ma anche un grande comunicatore.
Godetevi questa oretta di freestyle, registrata a Trento a casa di Franz Perini, manager di Daniel. Disponibile anche in formato video podcast sul canale YouTube di Alvento.

Intervista: Claudio Ruatti
Sound design: Brand&Soda
Special thanks: Franz Perini


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STAGIONE 1 - EP. 11

LA LOCOMOTIVA UMANA

La maglia rosa è simbolo di un primato, ma anche sogno per chiunque almeno una volta si è attaccato un numero sulla maglia o ha visto passare i corridori del Giro davanti ai propri occhi e li ha visti dare battaglia per qualla maglia lì: la maglia rosa. 

"La maglia rosa è quella cosa...": la prima volta fu il 10 maggio 1931 con Learco Guerra, esattamente novant'anni fa. 

E in questa puntata vi portiamo proprio alla scoperta di Learco Guerra, della prima maglia rosa indossata esattamente 90 anni fa, il 10 maggio 1931, dal regime di Mussolini che non accolse con entusiasmo quella maglia per via di un colore che non "si addice agli eroi, virili e ardimentosi, dello sport".

 Ma ecco la sua storia di 90 anni fa, la storia di Binda, di Guerra e dell'Italia dell'epoca.

Testo: Gino Cervi
Interpretazione: Luca Mich e Claudio Ruatti
Sound design: Brand&Soda


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STAGIONE 1 - EP. 10

LA PRIMAVERA PERFETTA DI ENRICO BRIZZI

Enrico Brizzi è uno di quegli autori che ci piacciono. Uno che nella vita ha scelto di stare alvento. Il suo nuovo romanzo, 'La primavera perfetta', uscito il 15 aprile per Harper Collins, è ambientato interamente nel mondo delle corse professionistiche di ciclismo. Così abbiamo deciso di andare ad intervistarlo, per realizzare questo esplosivo talk in cui la bicicletta è al centro del discorso, ma come è lecito aspettarsi da un personaggio così poliedrico, si parla di tutto un po' e sempre con un punto di vista divertente e originale.

Intervista: Luca Mich e Claudio Ruatti
Sound design: Brand&Soda


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STAGIONE 1 - EP. 9

JENS VOIGT, 51.110 KM

Il 18 settembre del 2014 Jens Voigt da qualche settimana non è più un ciclista professionista: ha appeso la bici al chiodo dopo aver corso il suo diciassettesimo Tour de France, chiudendo la sua carriera negli Stati Uniti d'America.
Il 18 settembre del 2014, Jens Voigt ha compiuto 43 anni da un giorno quando si getta in pista, nel velodromo Suisse di Grenchen, per tentare il record dell'ora. La storia che ascolterete in questo podcast è un estratto di Endure, libro di Alex Hutchinson che arriverà in libreria nel mese di maggio e non è solo la storia del tentativo di Voigt battere quel record, ma anche il significato di dolore, sforzo e sofferenza per un corridore. La sua gestione. La sua capacità di superare ogni limite. La sfida tra l'uomo e se stesso.

Words: Alex Hutchinson
Voice: Luca Mich e Claudio Ruatti
Sound design: Brand&Soda


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STAGIONE 1 - EP. 8

ROUBAIX 2016, LA LEGGENDA DI MAT & TOM

C'è una corsa in particolare, chiamata Regina delle Classiche, che se la conquisti diventi il suo Re. È la Parigi-Roubaix: la più ambita, amata e temuta da chiunque abbia mai indossato un dorsale di gara. Ci sono storie indimenticabili: dall'ex aequo che premiò Serse Coppi nel 1949, ai successi dell'"Imperatore" Van Looy. Dagli incroci tra Merckx, De Vlaeminck e Moser al successo di Hinault, che l'ha vinta ma non l'ha mai compresa. Ci sono le gioie (tante) che ci ha dato Franco Ballerini; c'è il dominio Mapei, ci sono Tom Boonen e Cancellara che domando quelle pietre hanno costruito parte del loro mito. Ma ci sono storie che arrivano da quel velodromo fatte anche di carneadi e vittorie inaspettate. Una di queste avvenne il 10 aprile 2016, quando tutto sembrava apparecchiato per il quinto successo di Boonen e invece...

Words: Alessandro Autieri
Voice: Luca Mich e Claudio Ruatti
Sound design: Brand&Soda


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STAGIONE 1 - EP. 7

IL PRINCIPE FIORENZO

C'è uno sport che, forse, molto più di altri racconta la Storia (quella con la S maiuscola), attraverso le sue storie, siano esse memorabili imprese di campioni o avventure di giornata di meno nobili gregari. Questo sport, lo sappiamo, è il ciclismo.
Nel ciclismo italiano c'è poi una storia che meriterebbe di essere raccontata nei libri di Storia (sempre con la S maiuscola): è quella di Fiorenzo Magni.
Lo chiamavano "il Leone delle Fiandre", per le sue vittorie nella classica del Nord; oppure "il Terzo Uomo", per aver il fatto di aver spesso goduto tra i due "litiganti" Coppi e Bartali.
Ma nella storia che stiamo per raccontarvi ci è piaciuto chiamarlo Il principe Fiorenzo.
E scoprirete perché.

Words: Gino Cervi
Voice: Claudio Ruatti
Sound design: Brand&Soda


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STAGIONE 1 - EP. 6

LEGION OF LOS ANGELES

In questo episodio vi porteremo nelle trafficate strade di Los Angeles, non certo le prime che possono venire in mente quando si ha a che fare con le due ruote.
Eppure, nascoste dietro uno skyline da copertina, si celano storie di passione a due ruote che sanno di rivalsa ed inclusione, capaci di lanciare messaggi forti e fare intravvedere una nuova via al ciclismo americano.
Questa è Legion of Los Angeles ed è a tutti gli effetti un featuring tra Parole Alvento ed il podcast di cultura afroamericana Better Go Soul curato dallo storyteller Luca Mich.
Se vi piacerà il nostro consiglio è di cliccare senza esitazione il tasto segui di Spotify o Apple Music su entrambi i podcast e di condividerli con la vostra community.

Words: Luca Mich
Voice: Luca Mich
Soundtrack: Luca Cianchetta
Sound design: Brand&Soda


INFO E CONTENUTI
STAGIONE 1 - EP. 5

THE DIRTY JOB

Guardarli battersi è una gioia per gli occhi, è il più grande spettacolo offerto dal ciclismo degli ultimi anni. E poco importa che la rivalità nel ciclocross sia ormai completamente sbilanciata, con Van der Poel che nelle ultime tre stagioni ha vinto 65 gare sulle 70 a cui ha partecipato. Nelle 35 volte in cui i due si sono scontrati nello stesso intervallo di tempo, van Aert è riuscito a precedere il rivale i sole cinque occasioni. Certo, si potrebbe rilanciare con le corse su strada. La stagione 2020 ha visto van Aert quasi superare il rivale, se non altro almeno affiancarlo dopo che il rapporto sembrava segnato anche cambiando il terreno di scontro. Ma l'immagine conclusiva è il photofinish del Giro delle Fiandre: i due sono pressoché affiancati, ma davanti c'è Van der Poel. A dividerli però c'è una manciata di centimetri, mezza spanna al massimo. Ma i numeri non bastano a descrivere una rivalità, non sono i risultati a tenerla in vita.

Words: Filippo Cauz
Voice: Claudio Ruatti
Sound design: Brand&Soda


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STAGIONE 1 - EP. 4

EKAR BY CAMPAGNOLO

Questo è il primo live talk di Parole Alvento!
Un format diverso rispetto allo storytelling, con ospiti intervistati.
Di tanto in tanto riproporremo questa formula, fateci sapere se vi piace!

Siamo andati nella sede di Campagnolo, a Vicenza, per scoprire tutto di Ekar, il nuovo gruppo 1x13 dedicato al gravel che oltre ad essere il più leggero nel settore, è anche estremamente innovativo. Abbiamo registrato un live talk con il product manager di Ekar, Giacomo Sartore e con il responsabile marketing Nicolò Ildos.
Nella chiacchierata viene approfondito ogni dettaglio della ricerca e sviluppo e delle caratteristiche tecniche di Ekar, ma saltano fuori anche dettagli da 'insider' di cosa vuol dire vivere e lavorare in un'azienda storica per il ciclismo come Campagnolo.
Il tutto nello stile easy e amichevole di Alvento.

Intervista: Claudio Ruatti
Ospiti: Nicolò Ildos, Giacomo Sartore
Sound design: Brand & Soda


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STAGIONE 1 - EP. 3

CAFÉ DE COLOMBIA

In principio fu Efraín Forero, pioniere andino, che scalò il Parámo de Letras in mezzo a villaggi bruciati dalla guerriglia e dimostrò che anche in Colombia era possibile organizzare una corsa a tappe. Poi ci furono Ramón Hoyos Vallejo, raccontato da Márquez e dipinto da Botero e 'Cochise' Rodríguez che arrivò in Europa con tutta la sua irruenza e divenne fedele gregario di Gimondi.

Si passò per Patrocinio Jiménez, Herrera, Parra e diversi altri per giungere a Egan Bernal attraverso le conquiste non solo sportive di Urán e Quintana. Anche il ciclismo colombiano ha vissuto la propria epopea toccando il massimo splendore, almeno per il momento, con la vittoria al Tour del 2019 a opera proprio di un giovanissimo Bernal. Vi abbiamo raccontato questo e altro in una puntata ricca di storia, aneddoti, rivalità, musiche, drammaticità che vi terrà incollati al nostro podcast fino alla fine. Al termine dell'ascolto ce ne chiederete ancora e poi ancora...

Café de Colombia, ep.3
Words: Alessandro Autieri
Voice: Luca Mich
Sound design: Brand&Soda


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STAGIONE 1 - EP. 2

THE ATLAS MOUNTAIN RACE

Che cosa ti spinge a iscriverti ad una gara di 1.145 chilometri e circa 20.000 metri di dislivello in completa autonomia, con partenza da Marrakesh e arrivo a Sidi Rabat, sul mare, dopo aver attraversato le montagne dell’Atlante e dell’Anti Atlante su strade coloniali e sentieri sterrati? La voglia di mettersi alla prova, di sperimentare. Di conoscersi un po’ di più. Di guardare in faccia e affrontare con i mezzi che hai situazioni incerte che possono avere un esito inaspettato.
Questo è il racconto della Atlas Mountain Race 2020 di Federico Damiani, in parte già pubblicato su Alvento 10 di maggio.

Ma il secondo episodio di Parole Alvento è composto da ben tre capitoli.
Infatti c’è una seconda parte dedicata ai consigli tecnici per affrontare una ultracycling di questa portata: come attrezzarsi, come gestire i momenti di difficoltà, cosa mettere nelle borse e tanto altro.
La terza parte, infine, è un’intervista con Federico che ci racconta dalla sua viva voce il viaggio in bici attraverso l’Atlante. E soprattutto ci spiega perché valga la pena vivere un’esperienza del genere.

Testo: Federico Damiani
Interpretazione: Claudio Ruatti
Montaggio/editing: Brand & Soda


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STAGIONE 1 - EP. 1

THE SLOVENIAN AFFAIR

La prima puntata del nostro podcast è dedicata al ciclismo sloveno. In realtà è un’analisi ad ampio raggio per capire come sia possibile che da una nazione di due milioni di abitanti, con relativa tradizione sulle due ruote, possano essere usciti nel 2020 il corridore numero uno e due nella classifica mondiale.
Di seguito il testo completo di ‘The Slovenian affair’.
Testo: Alessandro Autieri
Con il prezioso contributo di Sergio Tavcar.
Interpretazione: Luca Mich


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