ANDREA ROLANDO

Biellese, 57 anni e massimo teorico di bici, fango e trattorie, dalle montagne guarda il paesaggio del Central Park che si estende tra Torino, dove vive e Milano, dove insegna al Politecnico. Ama la bici su gravel e lo sci in telemark, soprattutto se lontano dalle tracce più battute e possibilmente appena fuori dall’uscio di casa. Così, tra boschi e baragge, laghi, canali e risaie, ma anche tra borghi e città, in mezzo a fabbriche e tangenziali, svela scorci di bellezza inattesa. Sogna, studia, cuce e ripara territori fragili, perché siano più a misura d’uomo, di bicicletta e di treno. Esplora percorsi sempre nuovi, registrando il movimento con il GPS e usando il corpo come se fosse una penna digitale per disegnare paesaggi, ma alla fine restituisce le sue impressioni con matite e acquerelli, su taccuini e mappe rigorosamente unplugged.