Andare al bar a bere una birra è l’attività più naturale che si possa fare nelle Fiandre. Il bar è l’epicentro della società fiamminga, tra i tavoli e il bancone capita di imbattersi in sette o otto generazioni differenti contemporaneamente, e succede quasi in qualsiasi ora del giorno. Al bar si chiacchiera, si gioca a carte, si commentano le vicende di attualità, si organizzano scommesse sulle partite del campionato e ovviamente si parla di ciclismo. Tracciare una mappatura dei bar delle Fiandre significherebbe scrivere un’enciclopedia, e sarebbe ugualmente incompleta. Anche solo limitarsi al tracciato del mondiale sarebbe un lavoro improbo: Anversa per gli amanti della birra è una delle città migliori del mondo , con bar come il Café Kulminator o l’Oud Arsenaal che richiamano in pellegrinaggio bevitori da ogni continente, mentre il centro di Leuven è ritenuto il bar più lungo d’Europa, con la scelta tra oltre 40 banconi differenti nelle due sole piazze centrali (un consiglio? Fiere Margriet, a fianco della cattedrale).

C’è una tipologia di bar però nei quali le due grandi passioni dei fiamminghi si incontrano. Bar nei quali la bicicletta ha la stessa importanza della birra, dove le televisioni sono sempre accese sulle dirette delle corse, dove i ciclisti si ritrovano per uscire insieme a pedalare o per raccontarsi il giro appena completato davanti a un boccale pieno. I fietscafé sono bar dedicati ai ciclisti di ogni genere, da chi macina migliaia di chilometri all’anno a chi conosce gli ordini d’arrivo di ogni corsa del mondo, senza dimenticare i corridori locali, i cui club di tifosi hanno nei bar il proprio centro operativo.

A Leuven ha aperto da pochissimo De Coureur, un micro-birrificio di quartiere con tap room che il birraio Bart ha voluto dedicare interamente al ciclismo per uno scherzo del destino: fu un incidente in bicicletta a invogliarlo a esplorare birrifici durante la riabilitazione. Lungo il circuito Flandrien sono due i punti di incontro più amati dai ciclisti locali: ‘t Klein Verzet e Staminee bij Jokke. Anche se il bar ciclistico più pittoresco di Overijse è In Den Congo, che oltre ad esibire il listino più economico dell’intero Belgio è uno dei fan-café ufficiali di Remco Evenepoel (il più celebre dei quali è sicuramente De Rustberg, nella sua nativa Dilbeek, a ovest di Bruxelles).

Ma l’intero tracciato iridato è ricco di bar a tema ciclistico, dal Vitesse di Anversa (città di Victor Campenaerts, che è di casa al Café Mombasa) al Peloton de Paris di Mechelen, che oltre a servire da bere vende biciclette e produce la sua linea di abbigliamento tecnico. E ancor di più se ne trovano seguendo ogni strada delle Fiandre, come il Café Welkom di Herentals o il recente Paddenbroek di Gooik, premiato come bar dell’anno nel 2021.

Brouwerij DE COUREUR
Borstelsstraat 20, 3010 Kessel-Lo (Leuven)
sito: brouwerijdecoureur.be/

‘t KLEIN VERZET
Bollestraat 1, 3090 Overijse
pagina facebook: fb.com/tkleinverzetparike

STAMINEE BIJ JOKKE
Duisburgsesteenweg 176, 3090 Overijse
pagina facebook: fb.com/stamineebijjokke/

IN DEN CONGO
Dorpsplein 11, 3080 Vossem (Overijse)
pagina facebook: fb.com/IndenCongo/

DE RUSTBERG
Scheestraat 129, 1703 Dilbeek
pagina facebook: fb.com/indenrustberg

VITESSE
Provinciestraat 82, 2018 Anversa
sito: www.vitesse.cc/

CAFE’ MOMBASA
Moorkensplein 37, 2140 Borgerhout (Anversa)
pagina facebook: fb.com/Caf%C3%A9-Mombasa-171546142888541

PELOTON DE PARIS
Hoogstraat 49, 2800 Mechelen
sito: www.pelotondeparis.cc

CAFE’ WELKOM
Ring 20, 2200 Noorderwijk (Herentals)
sito: www.cafewelkom.be/

Fiets & wandelcafé PADDENBROEK
Paddenbroekstraat 12, 1755 Gooik
pagina facebook: fb.com/Fiets-en-wandelcaf%C3%A9-Paddenbroek-651020782180502