Inizia come un lampo.  Arriva quel momento della stagione tanto atteso e che potremmo sintetizzare in quattro semplici parole da brivido: le corse del Nord. Arriva, con odore di fritto e rumore di brusche frenate, il fine settimana di apertura, ormai tradizionale. Dal Belgio: Omloop Het Nieuwsblad, sabato 1 marzo, e Kuurne Brussel Kuurne, domenica 2 marzo. Lo chiamano: “The Opening Weekend”, per dargli un tono.

Abbiamo scelto per voi dieci nomi da seguire, cinque per corsa, cercando però valide alternative a quelli che saranno i favoriti e anche a gli outsider più quotati. Non sono per forza corridori che vedremo alla fine lottare per la vittoria, ma sicuramente profili interessanti per le due tipologia di gara.

OHN – Matthew Brennan 🇬🇧 (2005) – Visma Lease a Bike

Esordio al Nord per il britannico classe 2005, il più giovane in assoluto al via. Farlo con una squadra faro di queste corse, la Visma, vincitrice delle ultime tre edizioni, significa che nei Paesi Bassi credono tantissimo nel van Aert del nord dell’Inghilterra. Farà esperienza, ma occhio a porre limiti a un corridore così veloce e resistente.

 

OHN – Laurenz Rex 🇧🇪 (1999) – Intermarché-Wanty

La sua squadra non è partita fortissimo a eccezione di Barrè ed è, insieme all’Alpecin, l’ultima WT rimasta ancora a secco di vittorie. Mancherà Bini Girmay, capitano designato alla vigilia su queste strade, al momento in breve vacanza per la nascita del figlio e allora la responsabilità peserà sulle spalle – grosse – di Laurenz Rex numero due della squadra belga al Nord. Veloce, nome fuori dai radar. Outsider di qualità soprattutto in caso di piazzamento da dietro in uno sprint ristretto.

 

OHN – Dries Van Gestel 🇧🇪 (1994) – Soudal-Quick Step

Corridore solido, quasi granitico, dal piazzamento assicurato, ma che prova il salto di qualità anche nei risultati dopo averlo fatto nella sua carriera passando in estate da Total a Soudal, da una Professional al World Tour. Veloce, adatto a queste corse anche per il modo che ha di correre sempre davanti nelle fase cruciali, Van Gestel è uno dei corridori dai quali prova a ripartire una squadra un tempo riferimento al Nord, ora alla ricerca di certezze smarrite.

 

OHN – Fred Wright 🇬🇧 (1999) – Bahrain-Victorious

Anche se Fred Wright predilige probabilmente corse di maggiore durata, il fatto di essere partito forte in stagione deve far drizzare le antenne ai suoi avversari che marcheranno perlopiù Mohoric ed è per questo che il britannico potrebbe approfittarne. Anche Wright come altri citati qui è dotato di spunto veloce e quindi potrà nascondersi – anche se a lui non dispiace anticipare – per poi spuntare quando conta per un buon piazzamento finale.

 

OHN – Rick Pluimers 🇳🇱 (2000) – Tudor Pro Cycling Team

Tra i nomi scelti per la OHN quello di Pluimers è forse il meno conosciuto, ma anche l’unico che ha già alzato le braccia al cielo in stagione. L’olandese della Tudor, cresciuto nella Jumbo, è corridore che può andare forte sia sulle pietre che nelle classiche vallonate, ma con una costante: è veloce e scaltro. La Tudor quest’anno punta molto (anche) su di lui per la classiche del Nord. mica male se l’investimento te lo dà Cancellara.

 

KBK- Milan Fretin 🇧🇪 (2001) – Cofidis

Lo attendevamo tra le rivelazioni allo sprint di questa stagione e l’inizio è stato confortante. Ora per Milan Fretin il compito è provare a mantenere ciò che di buono sta dimostrando anche nelle semi classiche del Belgio che paiono curcite su misura su di lui. Alla KBK trova avversari di grande spicco, ma è questo il modo che si ha per crescere.

 

KBK- Marijn van den Berg 🇳🇱 (1999) – EF Education-EasyPost

A fari spenti il corridore olandese punta alle gare dell’Opening Week end non disdegnando eventualmente una corsa anche selettiva. EF non è partita col botto, ma lui è sempre davanti quando c’è da sgomitare, può piazzarsi in volata e sa restare a galla anche con un gruppo ristretto. Occhio a lui da qui in avanti.

 

KBK – Taco van der Hoorn 🇳🇱  (1993) – Intermarché-Wanty

Poche certezze in una corsa difficile da interpretare come la KBK, una di queste è che la presenza di Taco van der Hoorn significa una sola cosa: lo vedremo all’attacco. Vista la capacità di rendere concreti all’arrivo, spesso e volentieri, i suoi tentativi, un consiglio ai chi pedala e vuole evitare lo sprint: nel caso, seguitelo.

 

KBK – Jakob Söderqvist 🇸🇪 (2003) – Lidl-Trek

Non è il più giovane al via, ma è di certo uno dei meno esperti. Non sarà il favorito, né il capitano della sua squadra – c’è Milan – ma è di certo uno dei più in forma. Il profilo di Jakob Söderqvist è uno dei più interessanti da seguire da domenica agli anni che arriveranno al Nord perché potrebbe riscrivere la storia del ciclismo svedese rinverdendo i fasti di un certo Magnus Bäckstedt.

 

KBK – Rasmus Søjberg Pedersen 🇩🇰 (2002) – Decathlon AG2R-La Mondiale

Altro uomo del Nord giovane, non giovanissimo, ma da seguire con estremo interesse. Rasmus Pedersen non ha la potenza in pianura di Söderqvist, non ha l’esperienza del più illustre omonimo Mads, ma è corridore che sembra fatto appositamente per questo tipo di corse. Veloce, si muove bene in gruppo, tiene sugli strappi brevi, ma ripidi, negli anni sta maturando una certa esperienza di corse all’ultimo sangue in Francia. Corre in una delle squadre più in forma del gruppo e avrà anche una certa libertà nel fare la sua corsa.