È una sfida ciclistica in cui il mondo digitale e quello fisico si scontrano. Bisogna percorrere 59 segmenti Strava, molto ben indicati anche sulla superficie stradale, delle più famose salite e strade in pavé delle Fiandre, in massimo 72 ore. Proprio Strava, una volta iscritti al challenge, certifica il completamento dei segmenti nel lasso di tempo previsto.

Ogni ciclista che riuscirà nell’impresa entrerà a far parte della leggenda. Il suo nome sarà inciso su un cobble e guadagnerà un posto nel Wall of Fame del Centre Ronde Van Vlaanderen di Oudenaarde: il museo dedicato agli Dei del ciclismo.

Il regolamento è molto semplice: basta connettere il proprio account di Strava al sito della Flandrien Challenge e mostrare il telefono al museo una volta completati tutti e 59 i segmenti.
Attenzione però! Il museo chiude alle 18 e, per avere il proprio cobble, è necessario arrivare non più tardi delle 17!

Sul sito vengono proposti tre percorsi per chi ha tre giorni pieni, oppure 4 percorsi più corti da dividere in pomeriggio, due giornate intere e mattina seguente, per un totale comunque di 72 ore (perfetto per chi vola in aereo e ha più tempo a disposizione). Non preoccupatevi se avete accompagnatori al seguito: in mezzora di treno si arriva a Gand e in un’ora e mezza a Brugge o Bruxelles. Meglio di così!

CHE BICI USARE?
Si sta in sella tante ore sobbalzando parecchio, quindi vi consigliamo prima di tutto comodità: copertoni minimo del 28, ma anche del 30 o 32 non guastano. Esagerate pure con la cassetta pignoni: 11-34 e non ve ne pentirete affatto.

Cambio meccanico o elettronico? Se potete, assolutamente elettronico! Nei tratti in pavé è molto comodo avere la possibilità di poter cambiare semplicemente sfiorando la leva: si trema così tanto che viene difficilissimo riuscire ad impugnare bene il manubrio e fare la giusta pressione sulla leva come accade con il cambio meccanico.

ATTENZIONE ALLE DISCESE
Sui muri si va pianissimo in salita… e velocissimo in discesa. Attenzione però! Siamo in campagna e le strade sono frequentate da trattori: è un attimo trovarsene uno dietro una curva mentre si sta scendendo a tutta. Nessun rischio inutile please: i segmenti sono solo in salita, ricordatelo!

Info: cyclinginflanders.cc