Lo chiamano questionario proustiano, ma in realtà Marcel Proust non scrisse le domande: divennero famose le sue risposte poi trovate in un cassetto e pubblicate su una rivista letteraria. Quel manoscritto, come racconta Rivista Studio, è stato battuto all’asta qualche anno fa per centoduemila dollari. È diventato una sorta di “genere giornalistico” e noi lo chiameremo cicloproustiano, perché alcune domande verteranno più sul nostro sport preferito e inizieremo da Marta Cavalli, di mestiere corridore.

Il tratto principale del tuo carattere?
Umiltà

Qual è la qualità che apprezzi in un uomo?
Serietà

Qual è la qualità che apprezzi in una donna?
Sincerità

Cosa apprezzi di più dei tuoi amici?
Lealtà

Il tuo peggior difetto?
Essere troppo testarda

Il tuo hobby o passatempo preferito?
Cucinare

Cosa sogni per la tua felicità?
Di non lasciarsi ostacolare dalle difficoltà

Quale sarebbe, per te, la più grande disgrazia?
Che l’inverno durasse per sempre

Cosa vorresti essere?
La miglior versione di me stessa

In che paese/nazione vorresti vivere?
Austria

Il tuo colore preferito?
Blu

Il tuo animale preferito?
Aquila

Il tuo scrittore preferito?
Non ho uno scrittore preferito

Il tuo film preferito?
Avatar

Il tuo musicista o gruppo preferito?
Sfera Ebbasta

Il tuo corridore preferito?
Mark Cavendish

Un eroe nella tua vita reale?
Il mio coach Flavien

Una tua eroina nella vita reale?
Mia mamma

Il tuo nome preferito?
Andrea

Cosa detesti?
Non vedere riconosciuti i meriti

Un personaggio della storia che odi più di tutti?
Erode

L’impresa storica che ammiri di più?
L’allunaggio di Neil Armstrong

L’impresa ciclistica che ricordi di più?
La fuga solitaria in Yorkshire (Campionati del Mondo) di Annemiek van Vleuten

Da quale corsa non vorresti mai ritirarti?
Giro d’Italia

Un dono che vorresti avere?
Teletrasporto

Come ti senti attualmente?
Ottimista

Lascia scritto il tuo motto della vita
Crederci sempre, arrendersi mai