Il questionario cicloproustiano di Cristina Tonetti
Il tratto principale del tuo carattere?
Testardaggine.
Qual è la qualità che apprezzi in un uomo?
Saper dialogare e comprendere l’altro.
Qual è la qualità che apprezzi in una donna?
L’umiltà.
Cosa apprezzi di più dei tuoi amici?
La sincerità.
Il tuo peggior difetto?
Permalosità.
Il tuo hobby o passatempo preferito?
Leggere e ascoltare musica/podcast.
Cosa sogni per la tua felicità?
Viaggiare e conoscere il mondo
Quale sarebbe, per te, la più grande disgrazia?
Perdere una persona amata.
Cosa vorresti essere?
Una scimmia.
In che paese/nazione vorresti vivere?
Italia.
Il tuo colore preferito?
Azzurro.
Il tuo animale preferito?
Panda.
Il tuo scrittore preferito?
Alessandro d’Avenia.
Il tuo film preferito?
Notting Hill e Invictus.
Il tuo musicista o gruppo preferito?
Gazzelle.
Il tuo corridore preferito?
Tadej Pogačar.
Un eroe nella tua vita reale?
Il papà.
Una tua eroina nella vita reale?
La mamma.
Il tuo nome preferito?
Lucrezia.
Cosa detesti?
La falsità delle persone.
Un personaggio della storia che odi più di tutti?
Hitler.
L’impresa storica che ammiri di più?
Nelson Mandela e la lotta all’Apartheid.
L’impresa ciclistica che ricordi di più?
Froome sul Colle delle finestre, Giro d’Italia 2018.
Da quale corsa non vorresti mai ritirarti?
Il Fiandre.
Un dono che vorresti avere?
L’empatia.
Come ti senti attualmente?
Consapevole e serena.
Lascia scritto il tuo motto della vita:
"Non credo nei momenti giusti ma nelle motivazioni forti”.
Il questionario cicloproustiano di Matteo Donegà
Il tratto principale del tuo carattere?
Non mollare mai.
Qual è la qualità che apprezzi in un uomo?
La qualità che l’uomo deve sempre dimostrare il proprio valore.
Qual è la qualità che apprezzi in una donna?
La qualità di avere sempre la giusta tranquillità.
Cosa apprezzi di più dei tuoi amici?
La fiducia.
Il tuo peggior difetto?
Testardaggine.
Il tuo hobby o passatempo preferito?
Go Kart e motori.
Cosa sogni per la tua felicità?
Una carriera professionistica di valore nel ciclismo.
Quale sarebbe, per te, la più grande disgrazia?
La sofferenza della mia famiglia.
Cosa vorresti essere?
Un uomo felice.
In che paese/nazione vorresti vivere?
In Italia.
Il tuo colore preferito?
Nero e Blu.
Il tuo animale preferito?
Leopardo.
Il tuo scrittore preferito?
Giacomo Leopardi.
Il tuo film preferito?
Rocky.
Il tuo musicista o gruppo preferito?
Linkin Park.
Il tuo corridore preferito?
Cavendish.
Un eroe nella tua vita reale?
Mio padre.
Una tua eroina nella vita reale?
Mia madre.
Il tuo nome preferito?
Jason.
Cosa detesti?
Le persone infami e maleducate.
Un personaggio della storia che odi più di tutti?
Hitler.
L’impresa ciclistica che ricordi di più?
Le ultime vittorie di Cavendish al Tour.
Da quale corsa non vorresti mai ritirarti?
Giro d’Italia.
Un dono che vorresti avere?
Di ritornare nel passato.
Come ti senti attualmente?
Forte e convinto della strada che sto percorrendo.
Lascia scritto il tuo motto della vita.
Lavora duro e parla poco.
Il questionario cicloproustiano di Matilde Vitillo
Il tratto principale del tuo carattere?
Riservata al primo impatto, ma solare dopo essere entrati in confidenza.
Qual è la qualità che apprezzi in un uomo?
Sincerità e umorismo.
Qual è la qualità che apprezzi in una donna?
Fedeltà e amicizia.
Cosa apprezzi di più dei tuoi amici?
Potermi fidare di loro senza essere giudicata e la certezza che ci siano quando ho più bisogno di loro.
Il tuo peggior difetto?
Sono permalosa.
Il tuo hobby o passatempo preferito?
Guardare film o serie tv/leggere/scrivere.
Cosa sogni per la tua felicità?
Sto lavorando tanto sul conoscere me stessa.
Quale sarebbe per te la più grande disgrazia?
Non avere più al mio fianco la mia famiglia.
Cosa vorresti essere?
Talvolta meno sensibile.
In che paese/nazione vorresti vivere?
Sto benissimo nella mia bellissima Italia.
Il tuo colore preferito?
Rosso.
Il tuo animale preferito?
Cane.
Il tuo scrittore preferito?
Agatha Christie.
Il tuo film preferito?
Orgoglio e Pregiudizio.
Il tuo musicista o gruppo preferito?
Non ho un musicista, un gruppo o un genere preferito, mi piacciono le canzoni in base alla melodia e alle parole.
Il tuo corridore preferito?
Lotte Kopecky.
Un eroe nella tua vita reale?
Papà.
Una tua eroina nella vita reale?
Mia mamma.
Il tuo nome preferito?
Mi piace il mio.
Cosa detesti?
L'incoerenza e la mancanza di rispetto.
Un personaggio della storia che odi più di tutti? L’impresa storica che ammiri di più?
Non sono mai stata una cima in storia.
Da quale corsa non vorresti mai ritirarti?
Beh, penso di non volermi ritirare da nessun tipo di corsa.
Un dono che vorresti avere?
La capacità di saper prendere le cose con leggerezza.
Come ti senti attualmente?
Serena.
Lascia scritto il tuo motto della vita
“Life goes on”,
Qualsiasi cosa capiti, qualsiasi brutto periodo tu stia passando, la vita va avanti, quindi non c’è bisogno di focalizzarsi su ciò che va male. È diventato il mio motto quest’anno.
Il questionario cicloproustiano di Davide De Cassan
Il tratto principale del tuo carattere?
Il tratto principale del mio carattere è la testardaggine.
Qual è la qualità che apprezzi in un uomo?
Avere grinta, determinazione ma sempre con umiltà.
Qual è la qualità che apprezzi in una donna?
Il saper ascoltare, la voglia di progettare qualcosa che duri nel tempo.
Cosa apprezzi di più dei tuoi amici?
Esserci quando serve, nei momenti duri.
Il tuo peggior difetto?
Sono troppo competitivo.
Il tuo hobby o passatempo preferito?
La musica.
Cosa sogni per la tua felicità?
Arrivare dove voglio arrivare, fare quello che voglio fare, essere libero.
Quale sarebbe, per te, la più grande disgrazia?
Che succeda qualcosa al mio corpo che mi cambi la vita.
Cosa vorresti essere?
Un esempio positivo per tutti.
In che paese/nazione vorresti vivere?
Amo la mia terra, la Valpolicella va benissimo.
Il tuo colore preferito?
Blu.
Il tuo animale preferito?
Cane.
Il tuo scrittore preferito?
Massimo Recalcati.
Il tuo film preferito?
Interstellar.
Il tuo musicista o gruppo preferito?
Al momento Marracash.
Il tuo corridore preferito?
Remco Evenepoel.
Un eroe nella tua vita reale?
Non ne ho.
Una tua eroina nella vita reale?
Non ne ho.
Il tuo nome preferito?
Liam.
Cosa detesti?
Quando non riesco ad incidere sulle cose che mi succedono.
Un personaggio della storia che odi più di tutti?
Non ho gli strumenti e le competenze per dirne uno.
L’impresa storica che ammiri di più?
L’impresa dei mille di Sparta.
L’impresa ciclistica che ricordi di più?
Sagan Roubaix 2018, Van der Poel Glasgow 2023
Da quale corsa non vorresti mai ritirarti?
Giro d’Italia.
Un dono che vorresti avere?
Essere un bravo fotografo
Come ti senti attualmente?
Bene.
Lascia scritto il tuo motto della vita
“Mai per caso nulla accade”.
Il questionario cicloproustiano di Chiara Doni
Il tratto principale del tuo carattere?
Determinazione.
Qual è la qualità che apprezzi in un uomo?
Sincerità e la presenza.
Qual è la qualità che apprezzi in una donna?
Empatia.
Cosa apprezzi di più dei tuoi amici?
La loro trasparenza e la loro capacità di farmi sentire sempre speciale.
Il tuo peggior difetto?
Il desiderio di perfezione e la sensazione di non sentirmi mai abbastanza: mai abbastanza intelligente, mai abbastanza capace, mai abbastanza forte.
Il tuo hobby o passatempo preferito?
Ovviamente andare in bici con le persone con cui amo condividere il tempo. Mi piace molto anche sperimentare, in condivisione, in cucina.
Cosa sogni per la tua felicità?
Una casa nella natura tra le colline, un matrimonio con la persona da amare per sempre ed una mia famiglia, un lavoro che mi appassioni e che mi soddisfi intellettualmente ed umanamente. Le mie amiche del cuore per sempre, così come sono ora.
Quale sarebbe, per te, la più grande disgrazia?
Perdere una persona cara. Specialmente la persona attorno a cui ruota la mia intera vita e con cui condivido la maggior parte del mio tempo libero.
Cosa vorresti essere?
Umanamente: una persona ricca, umanamente e culturalmente, che si spende per essere sempre la propria parte migliore e con molto da dare a chi le sta vicino, una persona da cui trarre ispirazione.
Professionalmente: ai tempi dell’università sognavo di fare la ricercatrice per i mari del mondo e di dedicare la mia vita alla scienza ed alla natura. Nel tempo ho poi compreso che, oltre alla scienza, anche lo sport non poteva mancare nella mia vita. Ho desiderato diventare una atleta professionista ed ancora di più desidero crescere, studiare e lavorare come esperto di nutrizione con atleti professionisti e persone che hanno bisogno di raggiungere un obiettivo cercato o migliorare il proprio stato di salute
In che paese/nazione vorresti vivere?
Non saprei dire con esattezza. Adoro la mia Nazione, con tutti i suoi pro ed i suoi contro e non mi dispiace pensare di vivere la vita qui, tra Lecco e Bergamo, magari con piccole trasferte ad Arco in estate ed a Sanremo in inverno.
Il tuo colore preferito?
Azzurro.
Il tuo animale preferito?
Il coniglio.
Il tuo scrittore preferito?
Due opposti: Susanna Tamaro ed Oriana Fallaci.
Il tuo film preferito?
I Tenenbaum.
Il tuo musicista o gruppo preferito?
Ed Sheeran e Coma Cose,
Il tuo corridore preferito?
Van Vleuten/Anna Van Der Breggen.
Un eroe nella tua vita reale?
Mio zio Felice, per la sua voglia continua di fare e non fermarsi mai.
Una tua eroina nella vita reale?
La mia amica Betty , per la sua determinazione e per il suo modo di affrontare la vita con il sorriso sulle labbra.
Il tuo nome preferito?
Vera.
Cosa detesti?
Le persone che mentono.
Un personaggio della storia che odi più di tutti?
Odiare un personaggio storico? Li trovo così vecchi e polverosi che sarebbe come odiare un libro di storia. E comunque, sono sicura che anche quelli più 'cattivi' avrebbero un account Instagram davvero interessante!
L’impresa storica che ammiri di più?
Non so se possa essere definita impresa storica, in quanto di storia e di strada ce ne è ancora molta da scrivere e da percorrere. Mi piace pensare alla lotta per l’uguaglianza di genere, alle donne che nella scienza (Marie Curie, Margherita Hack), nella letteratura (Simone de Beauvoir, Virginia Woolf), nella storia (Giovanna D’arco), nella propria vita (Madre Teresa di Calcutta) hanno avuto il coraggio di insorgere contro gli schemi imposti dalla società per rivoluzionarla con le proprie scoperte, con le proprie parole e pensieri e con le proprie azioni.
L’impresa ciclistica che ricordi di più?
Luca Vergallito, che in poco, con sacrificio e determinazione, dal mondo comune diventa ciclista WT.
Da quale corsa non vorresti mai ritirarti?
Se avessi l’occasione di correrla, dal Tour de France.
Un dono che vorresti avere?
Il teletrasporto, per poter raggiungere persone e luoghi dove stare bene. Pensando a qualcosa di più concreto, l’amore, quello vero che ti fa sentire al sicuro, per sempre.
Come ti senti attualmente?
Sto bene, un poco affranta in quanto nonostante i diversi tentativi non sono riuscita ad approdare alla professione che avrei desiderato svolgere, ma sono confidente di poter trovare una nuova strada probabilmente più adatta a me.
Lascia scritto il tuo motto della vita
If you can dream it you can do it.
Per aspera ad astra.
Il questionario cicloproustiano di Alberto Bruttomesso
Il tratto principale del tuo carattere?
Determinazione.
Qual è la qualità che apprezzi in un uomo?
Coraggio.
Qual è la qualità che apprezzi in una donna?
La positività.
Cosa apprezzi di più dei tuoi amici?
Passare dei bei momenti.
Il tuo peggior difetto?
Testardaggine (a volte).
Il tuo hobby o passatempo preferito?
Netflix e Playstation.
Cosa sogni per la tua felicità?
Realizzare i miei desideri.
Quale sarebbe, per te, la più grande disgrazia?
Arrivare a una certa età rimpiangendo qualcosa.
Cosa vorresti essere?
Quello che sono.
In che paese/nazione vorresti vivere?
Sto bene qui.
Il tuo colore preferito?
Nero.
Il tuo animale preferito?
Leone.
Il tuo scrittore preferito?
Non ne ho uno in particolare.
Il tuo film preferito?
Non ne ho uno in particolare.
Il tuo musicista o gruppo preferito?
Non ne ho uno in particolare.
Il tuo corridore preferito?
Boonen e Sagan.
Il tuo nome preferito?
Ettore.
Cosa detesti?
La disonestà.
Un personaggio della storia che odi più di tutti?
Hitler.
L’impresa storica che ammiri di più?
L'uomo sulla luna.
L’impresa ciclistica che ricordi di più?
Tripletta Mondiale di Sagan.
Da quale corsa non vorresti mai ritirarti?
Tour de France.
Un dono che vorresti avere?
Stare sempre bene fisicamente.
Come ti senti attualmente?
Bene.
Lascia scritto il tuo motto della vita.
Non è un motto ma: vedere sempre il bicchiere mezzo pieno.
Il questionario cicloproustiano di Sara Casasola
Il tratto principale del tuo carattere?
Testardaggine.
Qual è la qualità che apprezzi in un uomo?
Sensibilità.
Qual è la qualità che apprezzi in una donna?
Sincerità.
Cosa apprezzi di più dei tuoi amici?
La fiducia reciproca.
Il tuo peggior difetto?
Impazienza.
Il tuo hobby o passatempo preferito?
Camminare in montagna.
Cosa sogni per la tua felicità?
Una bella famiglia e potermi realizzare in ambito ciclistico.
Quale sarebbe, per te, la più grande disgrazia?
Gravi problemi di salute per qualcuno a cui tengo.
Cosa vorresti essere?
Una persona migliore ogni giorno.
In che paese/nazione vorresti vivere?
Italia, in Friuli, nella zona collinare o sotto i monti.
Il tuo colore preferito?
Verde acqua.
Il tuo animale preferito?
Cane.
Il tuo scrittore preferito?
John Green.
Il tuo film preferito?
Hunger Games.
Il tuo musicista o gruppo preferito?
The Script.
Il tuo corridore preferito?
Elizabeth Stannard.
Un eroe nella tua vita reale?
Mio padre.
Una tua eroina nella vita reale?
Mia madre.
Il tuo nome preferito?
Lara.
Cosa detesti?
Le ingiustizie e la scorrettezza/ mancanza di rispetto da parte di altre persone.
Un personaggio della storia che odi più di tutti?
Adolf Hitler.
L’impresa storica che ammiri di più?
L’unificazione d’Italia.
L’impresa ciclistica che ricordi di più?
Ce ne sono tante, una tra tutte la Parigi-Roubaix vinta da Elisa Longo Borghini.
Da quale corsa non vorresti mai ritirarti?
In generale nessuna.
Un dono che vorresti avere?
La capacità di disinteressarmi e di non dar peso alle cose negative.
Come ti senti attualmente?
Serena, felice di quello che ho e delle persone che ho accanto.
Lascia scritto il tuo motto della vita
Da ogni cosa negativa si può sempre trarre qualcosa di buono per migliorarsi.
Questionario cicloproustiano di Andrea Pasqualon
Il tratto principale del tuo carattere?
Sicuramente la mia testardaggine, quella che ha aiutato a realizzarmi.
Qual è la qualità che apprezzi in un uomo?
Il sorriso, la positività e la voglia di raggiungere i propri obiettivi. senza mai arrendersi davanti alle difficoltà.
Qual è la qualità che apprezzi in una donna?
Sicuramente la bellezza fisica e interiore, questo in primis, ma è molto importante anche il fatto di sapersi realizzare sia in campo lavorativo che familiare. Per me quest'ultimo fatto conta molto.
Cosa apprezzi di più dei tuoi amici?
Il fatto che ci siano sempre, soprattutto nel momento del bisogno. Un amico, poi, vede le cose con un altro occhio e a volte può davvero aiutare a rinascere dalle sconfitte.
Il tuo peggior difetto?
Non so accettare il disordine in casa, in quanto sono un tipo abbastanza ordinato.
Il tuo hobby o passatempo preferito?
Sicuramente lo sci, che sia alpino alpinismo o di fondo: è certamente tra i miei hobby preferiti, durante i periodi di riposo.
Cosa sogni per la tua felicità?
Sogno di poter, un giorno, concludere la mia carriera con una vittoria in una grande classica, una Monumento: lo dico perché sono quelle corse che rimangono impresse nelle menti di ogni appassionato di sport.
Quale sarebbe, per te, la più grande disgrazia?
La perdita di mia figlia Joyel.
Cosa vorresti essere?
Sono grato per quello che sono, quindi ringrazio Dio e i miei genitori che mi hanno donato la vita e la possibilità di realizzarmi in campo lavorativo.
In che paese/nazione vorresti vivere?
A vita, in Italia, anche se Andorra non mi dispiace come luogo per trascorrere parte della mia quotidianità, essendo un amante della montagna.
Il tuo colore preferito?
Il blu
Il tuo animale preferito?
L'aquila, unica nella sua bellezza e maestosità.
Il tuo scrittore preferito?
Mauro Corona.
Il tuo film preferito?
Top Gun
Il tuo musicista o gruppo preferito?
Franco Battiato, un grande maestro di musica.
Il tuo corridore preferito?
Marco Pantani.
Un eroe nella tua vita reale?
Alberto Tomba.
Una tua eroina nella vita reale?
La bicicletta.
Il tuo nome preferito?
Philippe
Cosa detesti?
Il disordine e il ritardo, parlando di persone.
Un personaggio della storia che odi più di tutti?
Nessuno in particolare.
L’impresa storica che ammiri di più?
Le imprese di Marco Pantani: mi hanno sempre emozionato perché vinceva a modo suo, staccando tutti gli avversari.
L’impresa ciclistica che ricordi di più?
Quando Pantani staccò Pavel Tonkov a Plan di Montecampione.
Da quale corsa non vorresti mai ritirarti?
Dalla Parigi-Roubaix.
Un dono che vorresti avere?
Avere un poco più di motore e quindi saper soffrire meno e raccogliere qualche risultato in più, nel ciclismo, senza faticare così tanto.
Come ti senti attualmente?
Molto bene, soddisfatto della mia crescita costante anno per anno e sicuramente ancora con molta voglia di pedalare nei prossimi anni.
Lascia scritto il tuo motto della vita
Il vincere è l’arte del non sapersi arrendere.
Il questionario cicloproustiano di Mattia De Marchi
Il tratto principale del tuo carattere?
Umiltà.
Qual è la qualità che apprezzi in un uomo?
Umiltà.
Qual è la qualità che apprezzi in una donna?
Deve sorridere.
Cosa apprezzi di più dei tuoi amici?
La fiducia.
Il tuo peggior difetto?
Delle volte, forse, sono troppo buono, non so se sia realmente un difetto, ma credo che dovrei essere più stronzo. Almeno in qualche occasione.
Il tuo hobby o passatempo preferito?
Andare in bici, pianificare nuovi giri in bici.
Cosa sogni per la tua felicità?
Una bici per tutti, perché rende tutti felici.
Quale sarebbe, per te, la più grande disgrazia?
Forse non andare più in bici.
Cosa vorresti essere?
Sono umile, ma anche consapevole di quello che sono e non lo cambierei.
In che paese/nazione vorresti vivere?
Dico sempre che è bello viaggiare, vedere e conoscere posti e culture nuove, ma casa è sempre casa!
Il tuo colore preferito?
Panna off white.
Il tuo animale preferito?
Cane.
Il tuo scrittore preferito?
Mi vergogno un poco, ma anche dal punto di vista dei libri non ho una grande cultura. Credo che il libro che più mi è rimasto in mente sia "Il piccolo principe". Oppure, forse, ora che ci penso, uno dei libri che mi sono piaciuti di più è stato Ebano di Ryszard Kapuściński.
Il tuo film preferito?
Può essere anche un cartone? Il Re Leone, forse perché lo riguardavo ogni volta, quando ero piccolino ed ero a casa ammalato.
Il tuo musicista o gruppo preferito?
Non ho una cultura musicale così ampia, ascolto molto più la radio mentre pedalo.
Il tuo corridore preferito?
Mio cugino perché si è guadagnato con sudore e fatica ogni singola soddisfazione.
Un eroe nella tua vita reale o un'eroina nella vita reale?
Queste due domande le metto insieme: eroe ed eroina, per me, sono mamma e papà, sarà scontato ma sono molto fortunato. Mi hanno sempre lasciato la libertà di scegliere quello che volevo fare senza mettermi alcun paletto.
Il tuo nome preferito?
Achille.
Cosa detesti?
Chi crede abbastanza nella persona che è.
Un personaggio della storia che odi più di tutti?
Tutti i personaggi che, anche nel 2023, pensano di risolvere i problemi con le guerre.
L’impresa storica che ammiri di più?
Non è un’impresa storica, si tratta di una cosa successa nella prima guerra mondiale nelle zone dove pedaliamo molto spesso. Nell’altopiano di Asiago e in uno dei luoghi più affascinanti, il monte Cengio. Lascio scritto qui sotto quello che accadde in quello sperone di montagna:
Il mito racconta che i soldati italiani, rimasti senza munizioni, si avvinghiarono ai corpi degli assalitori trascinandoli, insieme a loro, nel precipizio del Cengio. Da allora uno sperone roccioso sopra al dirupo è soprannominato "Il salto del Granatiere".
L’impresa ciclistica che ricordi di più?
Non mi piace la parola "impresa" perché sono dell’idea che non stiamo facendo nulla di eroico quando siamo in bici, parlerei più di gesta storiche. Sicuramente gli anni di Pantani: non c’è una giornata in particolare, mi hanno segnato e sicuramente spinto ad appassionarmi alla bici.
Da quale corsa non vorresti mai ritirarti?
Il sogno del cassetto comunque resta un Giro d’Italia, ma penso non sarà mai possibile quindi...
Un dono che vorresti avere?
Bacchetta magica per far avere un poco più rispetto verso noi ciclisti. Molte volte abbiamo le nostre colpe, spesso, però, sembra che in Italia il più debole e piccolo sia colui che va preso di mira.
Come ti senti attualmente?
Felice, pensieroso. Sono in un momento in cui sto cercando di capire dove vorrei essere fra qualche anno nel mondo della bici. Insomma, nella stessa situazione precedente alla nascita di Enough, con la differenza che ora sono molto più felice.
Lascia scritto il tuo motto della vita
Tieni sempre un euro in tasca.
Il questionario cicloproustiano di Bryan Olivo
Il tratto principale del tuo carattere?
L’altruismo.
Qual è la qualità che apprezzi in un uomo?
Lealtà.
Qual è la qualità che apprezzi in una donna?
L’eleganza.
Cosa apprezzi di più dei tuoi amici?
La fiducia.
Il tuo peggior difetto?
Testardaggine.
Il tuo hobby o passatempo preferito?
Motorsport.
Cosa sogni per la tua felicità?
Passare professionista.
Quale sarebbe, per te, la più grande disgrazia?
Perdere i miei genitori.
Cosa vorresti essere?
Un ciclista professionista.
In che paese/nazione vorresti vivere?
Spagna.
Il tuo colore preferito?
Blu.
Il tuo animale preferito?
Cane.
Il tuo scrittore preferito?
Leopardi.
Il tuo film preferito?
Unbroken.
Il tuo musicista o gruppo preferito?
Russ Millions.
Il tuo corridore preferito?
Van der Poel.
Un eroe nella tua vita reale?
Mio papà.
Una tua eroina nella vita reale?
Mia mamma.
Il tuo nome preferito?
Bryan.
Cosa detesti?
La poca professionalità.
Un personaggio della storia che odi più di tutti?
Stalin.
L’impresa storica che ammiri di più?
L’impero Romano.
L’impresa ciclistica che ricordi di più?
Froome al Giro d’Italia.
Da quale corsa non vorresti mai ritirarti?
Mondiale.
Un dono che vorresti avere?
L'esplosività.
Come ti senti attualmente?
Felice
Lascia scritto il tuo motto della vita.
Crederci sempre.
Foto: Sprint Cycling Agency