Terzo titolo della nuova collana Pagine Alvento. È anche il primo del filone narrativo di questa collana.
Marco Ballestracci racconta la storia di Major Taylor, il primo ciclista afroamericano capace di diventare campione del mondo su pista in piena epoca di segregazione razziale.
Art direction Tundra.
Descrizione
Stati Uniti d’America, fine Ottocento. La Costituzione americana da trent’anni ha abolito la schiavitù, ma non la segregazione razziale. A Indianapolis, un ragazzo nero, Marshall Major Taylor, in bicicletta va più forte di tutti, anche dei campioni ciclisti più acclamati, ovviamente bianchi. In pista Major non ha rivali e nel 1899 conquista il titolo di campione del mondo. Marco Ballestracci, uno dei più convincenti cantastorie di sport, racconta la vicenda umana e l’ascesa sportiva di Major Taylor fino al 1901 e al suo imbarco per la tournée nei velodromi d’Europa e la sua consacrazione internazionale.
«Lo chiamavano Major per via della divisa dell’Unione che si metteva addosso quando faceva i suoi trucchi in bicicletta, ma a nessuno importava sapere che era l’unica giacca che possedeva».
L’AUTORE – Marco Ballestracci
Nato nel 1962. Black Boy Fly è il suo dodicesimo libro. Ha vinto nel 2009 (A Pedate) e nel 2012 (La Storia Balorda) il Premio Selezione Bancarella Sport e nel 2016 (I Guardiani) il Premio Memo Geremia/CONI. LsHa suonato blues per molto tempo e attualmente collabora coll’inserto culturale del Foglio.
Informazioni aggiuntive
Peso | 0,6 kg |
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Dimensioni | 27 × 16 × 2,5 cm |
Autore | Marco Ballestracci |
Numero di pagine | 208 |
Formato | 12 x 17 cm |
Prodotto recensione
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Un viaggio meraviglioso con Major Taylor nei luoghi e nelle piste di quella America di fine ottocento tra luccicanti promesse ed altrettante ombre